Il giudizio di rinvio rappresenta una fase cruciale nel sistema giudiziario italiano. Quando la Corte di Cassazione cassa una sentenza con rinvio, si apre una nuova fase del processo, detta fase rescissoria, che si conclude con l’emissione di una nuova sentenza di merito.
Esistono due tipologie di rinvio: il rinvio proprio, con funzione prosecutoria, e il rinvio improprio, con portata restitutoria, a seconda della finalità e dei motivi della cassazione.
La procedura di rinvio è subordinata all’impulso delle parti attraverso un atto di citazione o ricorso (secondo il principio di conservazione degli atti giudiziari) da notificarsi personalmente entro tre mesi dalla pubblicazione della sentenza di annullamento. L’atto introduttivo deve rispettare determinati requisiti e può essere fatta da qualsiasi parte del giudizio di merito. La mancata integrazione del contraddittorio può comportare l’estinzione del processo nel caso del rinvio prosecutorio.
È fondamentale la diversità del giudice di rinvio rispetto a quello che ha pronunciato la sentenza cassata, garantendo così l’imparzialità del giudizio.
Il termine per la riassunzione è, come detto, di tre mesi dalla pubblicazione della sentenza della Corte di Cassazione. L’atto di riassunzione va notificato personalmente a tutte le parti del giudizio di cassazione (e non quindi al procuratore costituito).
Alcune irregolarità, come la nullità della notificazione, possono essere sanate mediante la costituzione del convenuto/resistente o la rinnovazione della notifica.
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ECC.MA CORTE DI APPELLO DI _____
ATTO DI CITAZIONE PER RIASSUNZIONE EX ART 392 C.P.C.
Per: sig. _________ nato a _________ (___) il giorno ___/___/_____ e residente in _________ alla Via _________ , n ___, C.F. _________, elettivamente domiciliato in _________ alla Via _________, n.___, presso lo studio dell’Avv. _________ (C.F. _____) che lo rappresenta e difende in virtù di procura alle liti rilasciata su foglio cartaceo separato, da intendersi, ai sensi dell’art. 83, III^ comma, c.p.c., apposta in calce al presente atto; con dichiarazione di voler ricevere avvisi, comunicazioni e notificazioni al seguente indirizzo pec ___________ presso il quale si elegge domicilio digitale ovvero al seguente n. di fax ___________
– attore in riassunzione –
CONTRO
sig. _________ nato a _________ (___) il giorno ___/___/_____ e residente in _________ alla Via _________ , n ___, C.F. _________
– convenuto in riassunzione –
Oggetto: riassunzione per giudizio di rinvio della Suprema Corte di Cassazione ex art. 392 c.p.c.
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SVOLGIMENTO DEI PROCESSI
GIUDIZIO DI PRIMO GRADO
1. – Con atto di citazione del _____ il sig. _____ citava in giudizio, innanzi al Tribunale di _____, il sig. _____ premettendo in fatto che [esposizione dei fatti e delle pretese dell’attore]; chiedeva, quindi, l’accoglimento delle seguenti conclusioni: “Voglia l’Illustre Giudicante, contrariis reiectis _____”.
2. – Con comparsa di risposta del _____, si costituiva in giudizio il sig. _____chiedendo _____ [riportare le conclusioni rassegnate].
3. – Il Tribunale di _____, con la sentenza n. _____ del _____, pubblicata il _____ (R.G. n. _____) accoglieva/rigettava la domanda attorea sulla scorta della seguente motivazione: “_____” [riportare pedissequamente tutta la parte motiva e il dispositivo della sentenza].
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GIUDIZIO DI SECONDO GRADO
4. – Avverso la sentenza del Tribunale di _____ n. _____, il sig. _____ proponeva appello davanti all’Ecc.ma Corte di Appello di _____, con atto di appello depositato in data _____, sulla scorta dei seguenti motivi: “ _____” [riportare pedissequamente il titolo dei motivi dell’atto di appello]
5. – Nel giudizio di gravame (R.G. n. _____) si costituiva, con comparsa del _____, il sig. _____ chiedendo _____ [riportare le conclusioni rassegnate].
6. – La Corte di Appello di _____, con sentenza n. _____ del _____, pubblicata il _____, accoglieva/rigettava l’appello proposto sulla scorta della seguente motivazione: “ _____” [riportare pedissequamente tutta la parte motiva e il dispositivo della sentenza].
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GIUDIZIO INNANZI ALLA SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE
7. – Avverso la sentenza dell’Ecc.ma Corte di Appello di _____ n. _____, il sig. _____ proponevano ricorso per Cassazione, chiedendo l’annullamento della stessa, con vittoria di spese e competenze di lite di tutti i gradi di giudizio. Nello specifico si impugnava la sentenza di secondo grado per i motivi di seguito indicati: “…..” [riportare pedissequamente il titolo dei motivi dell’atto di appello]
9. – Il sig. ______, con controricorso del ______ , ritualmente notificato, chiedeva ______ e, quindi, con conferma della decisione della Corte di Appello di ______ , e vittoria di spese e competenze di lite.
10. – La Suprema Corte di Cassazione, con sentenza n. ______ del ______ (R.G. n. ______ ), accoglieva il ricorso per quanto di ragione, cassando la sentenza impugnata e rinviando, anche per le spese, alla Corte d’Appello di ______, in diversa Sezione e in diversa composizione. L’accoglimento del ricorso si fondava sulla seguente motivazione: “…..” [riportare pedissequamente tutta la parte motiva e il dispositivo della sentenza].