Fidejussione locazione: durata e estensione alla rinnovazione tacita

Fidejussione locazione: durata e estensione alla rinnovazione tacita

La fidejussione è un contratto che garantisce l’adempimento di un’obbligazione. Nel caso di locazione, la fidejussione si estende all’intero periodo di durata del rapporto locatizio, compreso quindi quello conseguente alla rinnovazione tacita.

Introduzione

La fidejussione è un contratto con il quale un soggetto (fideiussore) si obbliga, con il consenso del debitore (fideicommissario), verso un altro soggetto (creditore) a garantire l’adempimento di un’obbligazione di quest’ultimo.

Nel caso di locazione, la fidejussione può essere prestata dal conduttore a garanzia delle proprie obbligazioni nei confronti del locatore. Tali obbligazioni possono riguardare, ad esempio, il pagamento del canone di locazione, il rispetto delle condizioni del contratto di locazione, la restituzione dell’immobile locato al termine del rapporto.

Durata della fidejussione locazione

La durata della fidejussione è determinata dal contratto di fidejussione. In mancanza di una specifica previsione, la fidejussione si estende per lo stesso periodo di durata dell’obbligazione garantita.

Nel caso di locazione, la durata del rapporto locatizio è determinata dal contratto di locazione. In base all’art. 1597 c.c., il contratto di locazione ha la durata di quattro anni, rinnovabile tacitamente per ulteriori quattro anni, salvo disdetta.

Estensione della fidejussione alla rinnovazione tacita

La giurisprudenza ha chiarito che la fidejussione prestata a garanzia di un rapporto di locazione si estende all’intero periodo di durata del rapporto locatizio, compreso quindi quello conseguente alla rinnovazione tacita del contratto di locazione.

In particolare, la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 1584/2022, ha affermato che “quando un terzo assume impegno fidejussorio a garanzia delle obbligazioni del conduttore con riferimento alle obbligazioni del medesimo nascenti dal contratto di locazione ad uso diverso, in mancanza di limitazione alla durata per il primo sessennio, assume l’impegno per una durata che dal punto di vista del locatore garantito non è disponibile sulla base della mera volontà delle parti come nella logica dell’art. 1597 cc, ma deve intendersi individuata nella durata ex lege dei sei più sei anni“.

Conclusione

Tale orientamento è coerente con la ratio della fidejussione, che è quella di garantire al creditore il puntuale adempimento delle obbligazioni del debitore. In caso di locazione, la fidejussione consente al locatore di ottenere il pagamento del canone di locazione, anche se il conduttore non è in grado di adempiere all’obbligazione.

Avv. Cosimo Montinaro

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