Estinzione dell’usufrutto: cause e conseguenze

Estinzione dell’usufrutto: cause e conseguenze

introduzione

L’usufrutto è un diritto reale, che attribuisce al suo titolare, l’usufruttuario, il godimento di un bene altrui, con l’obbligo di conservarlo e di restituirlo al termine del diritto.

L’usufrutto si estingue per le seguenti cause:

  • Scadenza del termine o morte dell’usufruttuario (art. 979 c.c.)

L’usufrutto è un diritto temporaneo, che si estingue alla scadenza del termine stabilito nel titolo costitutivo. In mancanza di un termine, l’usufrutto si estingue alla morte dell’usufruttuario.

  • Prescrizione estintiva ventennale (art. 1014 c.c.)

L’usufrutto si estingue per prescrizione ventennale se l’usufruttuario non esercita il suo diritto per venti anni consecutivi.

  • Consolidazione (art. 1014 c.c.)

L’usufrutto si estingue per consolidazione quando l’usufruttuario acquista la nuda proprietà del bene. Questo può avvenire in due modi:

- Per atto inter vivos, ad esempio se il proprietario cede l'usufrutto a sé stesso.
- Per successione mortis causa, ad esempio se il proprietario muore e l'usufruttuario è suo erede.
  • Perimento totale della cosa (art. 1014 c.c.)

L’usufrutto si estingue se la cosa oggetto dell’usufrutto perisce totalmente.

  • Abuso dell’usufruttuario (art. 1015 c.c.)

L’usufrutto si estingue se l’usufruttuario fa un uso abusivo del suo diritto, ad esempio se aliena il bene, lo deteriora o lo lascia perire per mancanza di ordinarie riparazioni.

  • Rinunzia (art. 1014 c.c.)

L’usufruttuario può rinunciare al suo diritto in qualsiasi momento. La rinuncia deve essere fatta per iscritto e trascritta nei pubblici registri immobiliari se l’usufrutto ha ad oggetto beni immobili.

Conseguenze dell’estinzione dell’usufrutto

All’estinzione dell’usufrutto, la nuda proprietà si espande automaticamente in proprietà piena.

L’usufruttuario ha diritto al rimborso delle spese che ha sostenuto per la conservazione e il miglioramento della cosa. Il rimborso è dovuto in base al valore della cosa al momento della restituzione.

L’usufruttuario ha diritto a trattenere le addizioni che ha apportato alla cosa, se il suo esercizio non arreca nocumento alla cosa. Se il proprietario preferisce ritenere le addizioni, deve corrispondere all’usufruttuario il valore delle stesse.

Conclusione

L’estinzione dell’usufrutto è una causa che può avere importanti conseguenze per le parti coinvolte. È importante conoscere le cause e le conseguenze dell’estinzione dell’usufrutto per potersi tutelare adeguatamente.

Avv. Cosimo Montinaro

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