Lo scantinato è inutilizzabile a causa di infiltrazioni condominiali? Il danno è in re ipsa
Cassazione con ordinanza del 9 ottobre 2020, n. 21835 MASSIMA: Nell’ipotesi di infiltrazioni di acqua derivanti da parte comune di edificio condominiale, il danno subito dal proprietario dell’immobile per l’indisponibilità del medesimo può definirsi in re ipsa, purché inteso in senso descrittivo, cioè di normale inerenza del pregiudizio all’impossibilità stessa di disporre del bene, senza comunque far venir meno l’onere […]