MODELLO ricorso Accertamento Tecnico Preventivo ATP

MODELLO ricorso Accertamento Tecnico Preventivo ATP


Art. 696. Accertamento tecnico

Chi ha urgenza di far verificare, prima del giudizio, lo stato di luoghi o la qualità o la condizione di cose, può chiedere, a norma degli articoli 692 e seguenti, che sia disposto un accertamento tecnico o un’ispezione giudiziale. L’accertamento tecnico e l’ispezione giudiziale, se ne ricorre l’urgenza, possono essere disposti anche sulla persona dell’istante e, se questa vi consente, sulla persona nei cui confronti l’istanza è proposta.

L’accertamento tecnico di cui al primo comma può comprendere anche valutazioni in ordine alle cause e ai danni relativi all’oggetto della verifica.

Il presidente del tribunale o il giudice di pace provvede nelle forme stabilite negli articoli 694 e 695, in quanto applicabili, nomina il consulente tecnico e fissa la data dell’inizio delle operazioni.


L’accoglimento dell’istanza di accertamento tecnico preventivo presuppone che in essa il ricorrente illustri il fumus boni iuris ed il periculum in mora.

Visto l’esplicito rinvio che la norma fa agli artt. 692 e ss. c.p.c., è necessario che l’istante indichi, con sufficiente determinatezza, l’oggetto della prova.

Ai sensi del 2° co., introdotto con L. 14.5.2005, n. 80, il consulente può essere incaricato anche di esprimere valutazioni in merito alle cause ed ai danni relativi all’oggetto della verifica; è stata al riguardo osservato che riconoscere tale ampliamento di poteri al consulente in sede di accertamento tecnico preventivo, potrebbe comportare il rischio di uno svilimento delle funzioni giudiziali, considerato che al perito viene attribuita proprio quella attività valutativa che dovrebbe essere propria del giudice.

In caso di inerzia del consulente e, dunque, di omesso deposito dell’elaborato entro il termine fissato dal giudice, la parte può sollecitare il giudice ad avvalersi dei suoi poteri di accelerazione, rimozione e sostituzione.

Al termine del procedimento le spese di accertamento tecnico preventivo devono essere poste a carico del richiedente; qualora, poi, nel successivo giudizio di merito, l’accertamento sia ammesso agli atti di causa dal giudice, anche tali spese saranno computate a carico dalla parte soccombente, fatta salva l’ipotesi della compensazione.


TRIBUNALE CIVILE DI __________

RICORSO PER ACCERTAMENTO TECNICO PREVENTIVO EX ART. 696 c.p.c.

Per: sig. _________ nato a _________ (___) il giorno ___/___/_____ e residente in _________ alla Via _________ , n ___, C.F. _________, elettivamente domiciliato in _________ alla Via _________, n.___, presso lo studio dell’Avv. _________  (C.F. _____) che lo rappresenta e difende in virtù di procura alle liti rilasciata su foglio cartaceo separato, da intendersi, ai sensi dell’art. 83, III^ comma, c.p.c., apposta in calce al presente atto; con dichiarazione di voler ricevere avvisi, comunicazioni e notificazioni al seguente indirizzo pec ___________ presso il quale si elegge domicilio digitale ovvero al seguente n. di fax ___________

– ricorrente –

CONTRO

sig. _________ nato a _________ (___) il giorno ___/___/_____ e residente in _________ alla Via _________ , n ___, C.F. _________

resistente –

* * *

PREMESSO CHE

– l’istante è (inserire le circostanze oggetto di accertamento tecnico);

– (articolare le ragioni giuridiche e tecniche, avallate dalla consulenza di parte, che hanno indotto l’istante ad avanzare la richiesta);

– pertanto, l’istante ha interesse a promuovere la presente procedura in quanto ha urgenza di fare verificare, prima del giudizio, lo stato dei luoghi (o la qualità o la condizione delle cose) da un consulente tecnico che possa fornire valutazioni anche relative alle cause e ai danni relativi all’oggetto della verifica.

Tanto premesso, l’istante ut supra rappresentato, difeso e domiciliato, ai sensi dell’art. 696 c.p.c.

RICORRE

alla S.V. Ill.ma affinché, previo opportuno provvedimento di rito, fissata con decreto l’udienza di comparizione delle parti davanti a sé, nonché stabilito il termine perentorio per la notificazione del presente ricorso e pedissequo decreto, Voglia disporre la nomina di un CTU per l’accertamento tecnico preventivo, diretto ad accertare e verificare __________ e, più in particolare:

(inserire i quesiti da sottoporre al CTU)”.

Si nomina, sin d’ora, quale CTP, il Dott. ….. ……

Si allega: 1) …; 2) …; 3) ….

Ai sensi dell’art. 14, comma 2, T.U. 115/02 si dichiara che il valore della controversia è di € ….,…. e che, pertanto, il contributo unificato dovuto è pari a € ….,… (il contributo dovuto è pari a quello dovuto per la causa di merito, ridotto della metà).

Luogo/data

Avv. ______ _______

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