Mercato libero vs mercato tutelato: differenze e cosa cambia
Introduzione
Attualmente in Italia sono presenti due diverse modalità di regolazione del settore energetico: il mercato tutelato e il mercato libero. Il mercato tutelato è il regime in cui gli utenti finali di ridotte dimensioni possono accedere all’energia alle condizioni tariffarie e contrattuali stabilite dall’ente regolatore per l’energia (ARERA). Il mercato libero, invece, rappresenta l’esito di un lungo percorso di liberalizzazione del settore energetico avviato nei primi anni ’90 e portato a termine nell’agosto del 2017.
A partire dal 10 gennaio 2024, tutti i clienti domestici dovranno scegliere un fornitore sul mercato libero, perché non sarà più possibile avere dei contratti con prezzi stabiliti dall’ARERA.
Mercato tutelato
Nel mercato tutelato i prezzi sono definiti dall’ARERA e sono uguali per tutti i clienti, indipendentemente dal fornitore scelto. I prezzi vengono aggiornati trimestralmente in base alla variazione del prezzo delle materie prime sul mercato.
Il mercato tutelato offre una maggiore tutela contro il caro prezzi, in quanto i consumatori sono protetti da aumenti eccessivi dei prezzi. Inoltre, il mercato tutelato è soggetto al controllo dell’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico (ARERA), che interviene per garantire la trasparenza delle procedure e la correttezza dei prezzi praticati dai fornitori di energia.
Mercato libero
Nel mercato libero i prezzi sono il risultato dell’incontro tra la domanda e l’offerta. I consumatori possono scegliere tra diversi fornitori, che sono in concorrenza tra loro e devono fare in modo di attirare i consumatori offrendo loro prezzi vantaggiosi.
Il mercato libero offre maggiori opportunità di risparmio e personalizzazione, in quanto i consumatori possono scegliere la tariffa che meglio si adatta alle loro esigenze. Tuttavia, il mercato libero richiede anche una maggiore attenzione da parte del cliente nel confrontare le offerte e nel negoziare le condizioni contrattuali.
Quale scegliere?
La scelta tra mercato tutelato e mercato libero dipende da diversi fattori, come i consumi e le necessità di ogni cliente. In generale, il mercato libero offre maggiori opportunità di risparmio, ma richiede anche una maggiore attenzione da parte del cliente.
Per poter effettuare il passaggio dal mercato di maggior tutela al regime di libera concorrenza, è importante conoscere le tariffe luce e gas disponibili, per metterle a confronto e scegliere quella più conveniente in base alle proprie esigenze. Durante lo switch, non ci si dovrà preoccupare di nulla: il nuovo fornitore si occuperà di tutto, compresa la disdetta con il vecchio fornitore, e non ci saranno interruzioni di corrente elettrica o riscaldamento.
Conclusione
Il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero è un’opportunità per i consumatori di risparmiare e di scegliere la tariffa che meglio si adatta alle loro esigenze. Tuttavia, è importante informarsi bene prima di effettuare il passaggio, per non incorrere in brutte sorprese.